Modello | Mercedes Vito | |
Produttore, scala | Cararama, scala 1/72, die cast | |
Cenni storici | ||
Soggetto | Mezzo adibito al controllo rampa aeroportuale e "follow me" | |
Forza, livrea | Aeroporto di Francoforte | |
Luogo e periodo | Giugno 2016 | |
Realizzazione | ||
Produzione | Realizzato per mezzo di modifica del modellino, con aggiunta di decal e accessori | |
Colorazione | Colori acrilici ad aerografo | |
Tempistiche | Ottobre 2016, 6 ore | |
Foto del soggetto originale | ||
W.I.P. - La costruzione del modello | ||
Questa volta si tratta di un WIP molto rapido, perché si tratta di "modellismo alternativo", nel senso che in questo caso non sono partito dal classico kit, ma da un die cast modificato e arricchito di dettagli.
In fase di ultimazione del mio Antonov An-26 civile della campagna Shark Mouth 2016 di Modellismo Più, ambientato in un aeroporto europeo, ho pensato di arricchire il diorama con un mezzo aeroportuale.
L'idea mi è venuta durante un viaggio di lavoro a Francoforte, quando vidi uno sgargiante pulmino dal finestrino.
Questi tipi di veicoli sono proposti da Cararama in 1:72.
Purtroppo non ho trovato il Volkswagen Transporter della foto, ma un Mercedes Vito. Dato che anche questo pulmino è spesso utilizzato negli aeroporti nord europei, ho pensato di prendermi una "licenza modellistica" e di utilizzare questo soggetto, cambiando codice identificativo.
Il primo passaggio in questo caso è lo smontaggio del modellino, trapanando il rivetto sotto alla scocca, per ottenere la scomposizione come la foto di destra. Intanto che procedo con la riverniciatura in giallo, ho iniziato ad autocostruirmi l'apparecchiatura di comunicazione presente sul tetto del mezzo. Ho deciso di riprodurre il dispositivo con i lampeggianti rossi e la scritta "follow me" con due avanzi di sprue. Dopo diversi minuti di paziente lavorazione con lima e carta vetrata, qui sotto il risultato. I lampeggianti sono stati forati sotto, per simulare la lampadina interna. L'antenna bianca sopra la cabina è stata riprodotta con un avanzo di resina sagomato opportunamente. Una volta colorato e applicate le stampe della grafica, il segnalatore si presenta così. Ora arriva la fase complessa della "livrea" a scacchi. Inizialmente pensavo di lavorare con le mascherature, ma su una superficie così piccola la possibilità di errori e sbavature (molto visibili per il contrasto dei colori) sarebbe molto alta. Quindi ho pensato di ricorrere a una decal nera da ritagliare a quadratini di 5 mm di lato. Il mio solito Amico lombardo (come farei senza?) mi ha stampato le decal e mi ha procurato anche un pezzo di decal nera da ritagliare. Questo il materiale prima del delicato intervento si applicazione.
Il
lavoro di applicazione è stato un po' complesso, perché le decal nere
tendevano a rompersi e a frastagliarsi sui bordi, probabilmente a causa
del taglio. Comunque, una volta fatti alcuni ritocchi, il risultato mi
sembra accettabile.
Una volta fissate le decal con il lucido trasparente, apportati alcuni ritocchi e aggiunti i dettagli (lampeggianti, segnalatore, varie antenne sul tetto e cavo di alimentazione del segnalatore, è il momento di rimontare il kit e di impolverare un po' le gomme con del pigmento.
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© Michele Raus | Club Modellismo Più Trento
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Mercedes Vito "FOLLOW ME"
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