Dati Kit | ||
Modello | Agusta Bell AB-204B Search And Rescue | |
Produttore, scala | Italeri, scala 1/72,
57 pezzi | |
Cenni storici | ||
Soggetto | 15-29 - M.M.80469 - "Monte 29" | |
Forza, livrea | Aeronautica Militare Italiana, 15° Stormo S.A.R. - 15° Gruppo | |
Luogo e periodo | Milano-Linate (MI) - 1982 | |
Cenni storici Progettato in seguito ad una specifica dell'US Army per un nuovo elicottero multiruolo, il Bell model 204 fu selezionato come vincitore del concorso nel giugno 1955. Il velivolo è molto noto soprattutto per il suo impiego in Vietnam, ma anche per essere stato adottato da moltissimi Paesi, anche da operatori civili. L'AB-204 era una macchina eccezionale, robusta, affidabile e per questo molto apprezzata da piloti e specialisti. In Italia l'elicottero fu prodotto su licenza dalla Agusta e largamente utilizzato dai nostri Corpi. Il "Monte 29" fu utilizzato ininterrottamente con funzioni S.A.R. dal 1978 al 1982, quando cadde durante una esercitazione in Alto Adige, a causa di una teleferica non segnalata (fortunatamente non provocando vittime). | ||
Realizzazione | ||
Produzione | Realizzato da scatola con autocostruzioni (interni e antenne) | |
Colorazione | Colori acrilici a pennello e aerografo, invecchiamento ad acquerello. | |
Tempistiche | 29 ore | agosto-ottobre 2012 | |
Ambientazione | Basetta in plexiglass di recupero e stampa su carta | |
Note | ||
Ha partecipato alla Campagna di ModellismoPiù
"Mezzi di Soccorso" 2012 | ||
Foto soggetto originale | ||
Le altre foto del modello | ||
© Michele Raus | Club Modellismo Più Trento
|
Agusta Bell AB-204B
De Havilland DH-100 FB.5
Dati Kit | |
Modello | De Havilland DH-100 FB.5 "Vampire" |
Produttore, scala | Revell, scala 1/72, 40 pezzi |
Cenni storici | |
Soggetto | 6-10 in carico al 6° Stormo |
Forza, livrea | Aeronautica Militare Italiana, livrea natural metal |
Luogo e periodo | Ghedi (BS) - 1953 |
Cenni storici Il “Vampire“ iniziò a volare nel 1944, ma non partecipò ad azioni durante la seconda guerra mondiale, perché i primi esemplari di serie volarono solo dopo il '45. La lunghezza di soli 9,37 metri lo faceva considerare un “caccia tascabile” e la doppia trave di coda gli dava un aspetto poco convenzionale; a spingere il caccia era un turbogetto a motore centrifugo montato nella cellula centrale. La struttura era caratterizzata dal singolare accoppiamento della fusoliera in legno, alluminio e acciaio con il gruppo in metallo costituito dall'ala, dai travi di coda e dagli impennaggi. Il Vampire ebbe una grande diffusione nel dopoguerra, e per molte forze aeree fu il primo velivolo a reazione. Dopo che l’A.M.I. nel 1950 ne acquistò un'ottantina di esemplari, l'aereo iniziò ad essere prodotto in Italia su licenza dalla Macchi e dalla FIAT. Il Vampire equipaggiò il 2° il 4° e il 6° Stormo (156° Gruppo) e oltre ad essere dotato di quattro cannoni da 20 mm, poteva portare 910 Kg di bombe o razzi. | |
Realizzazione | |
Produzione | Realizzato da scatola con piccole autocostruzioni |
Colorazione | Colori acrilici a pennello e aerografo, invecchiamento ad acquerello |
Tempistiche | 17 ore | marzo-agosto 2012 |
Ambientazione | Basetta in plexiglass di recupero e stampa su carta |
Note | |
Ha partecipato alla Campagna di ModellismoPiù "75° anniversario del 6° Stormo" - "Modeldiscount 2012" | |
Foto soggetto originale | |
Le altre foto del modello | |
© Michele Raus | Club Modellismo Più Trento
|
Lockheed P-38F
Dati Kit | |
Modello | Lockheed P-38F "Lightning" |
Produttore, scala | Airfix anni
'70, scala 1/72, 66 pezzi |
Cenni storici | |
Soggetto | Preda bellica Regia Aeronautica, Pilota Col. Angelo Tondi |
Forza, livrea | U.S.A.F. - Regia Aeronautica, Livrea OliveDrab continentale europea |
Luogo e periodo | Guidonia (Roma) - Agosto 1943 |
Cenni storici L’oggetto di preda bellica è il P-38F che atterrò il 12/06/1943 a Capoterra (CA) a causa della bussola starata di 30°. Il personale del 20° Gruppo CT obliterò immediatamente le insegne e i codici USAF e applicò la fascia bianca sulle travi di coda e le croci bianche su entrambi i lati delle due derive, in modo tale che già il giorno successivo il colonnello Angelo Tondi, comandante del 1° Reparto Volo del Centro Sperimentale, poté ritirare l’aereo e portarlo di Guidonia. L’11/08/1943 il velivolo pilotato da Tondi si rese protagonista dell’attacco a una formazione di bombardieri americani, riuscendo ad abbatterne uno. In seguito vennero notate delle perdite di carburante e ci si rese conto che i serbatoi autostagnanti americani non erano compatibili con il carburante italiano, che li corrodeva irrimediabilmente e quindi l’aereo venne accantonato per poi perderne le tracce dopo l’armistizio. | |
Realizzazione | |
Produzione | Realizzato da scatola con autocostruzioni (interni e antenne) |
Colorazione | Colori acrilici a pennello e aerografo, invecchiamento ad acquerello. |
Tempistiche | 35 ore | gennaio-marzo 2012 |
Ambientazione | Basetta in plexiglass di recupero e stampa su carta |
Note | |
Realizzato
per il Gruppo di Interesse Speciale di ModellismoPiù "Regia
Aeronautica" | |
Foto soggetto originale | |
Le altre foto del modello | |
© Michele Raus | Club Modellismo Più Trento
Iscriviti a:
Post (Atom)